Messaggi WhatsApp e SMS nel processo penale: natura giuridica e acquisizione
La Corte di Cassazione chiarisce la qualificazione giuridica dei messaggi WhatsApp e degli SMS conservati nella memoria di un cellulare, evidenziando le modalità corrette per la loro acquisizione nel processo penale.
Secondo la Suprema Corte, tali comunicazioni assumono natura di documenti ai sensi dell’art. 234 c.p.p., potendo essere acquisite tramite semplice riproduzione fotografica. Non trova applicazione la disciplina delle intercettazioni né quella relativa al sequestro della corrispondenza ex art. 254 c.p.p., trattandosi della documentazione ex post di comunicazioni già avvenute.
A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 170/2023, la giurisprudenza ha precisato che email, messaggi WhatsApp e SMS conservano natura di corrispondenza anche dopo la ricezione. Pertanto, l’acquisizione deve rispettare le garanzie dell’art. 254 c.p.p., salvo il caso in cui tali messaggi abbiano perso attualità e si siano trasformati in meri documenti storici.
Quando i messaggi diventano “documenti storici”: criteri e conseguenze processuali
La giurisprudenza successiva alla sentenza n. 170/2023 distingue tra messaggi digitali ancora tutelati come corrispondenza e messaggi ormai privi di protezione, qualificabili come documenti storici.
Finché un messaggio mantiene un collegamento con l’interesse dell’utente alla riservatezza, conserva natura di corrispondenza anche dopo la ricezione, richiedendo il sequestro ex art. 254 c.p.p. Quando però la comunicazione perde attualità – per decorso del tempo o per sopravvenute circostanze – il messaggio si trasforma in un documento storico, acquisibile ai sensi dell’art. 234 c.p.p. senza particolari formalità.
FAQ:
- I messaggi WhatsApp e gli SMS salvati sul cellulare sono considerati documenti nel processo penale?
Sì. La Cassazione li qualifica come documenti ex art. 234 c.p.p. se hanno perso la natura di corrispondenza attuale.
- È necessario applicare la disciplina delle intercettazioni per acquisire i messaggi WhatsApp?
No, poiché non si tratta di captazione di comunicazioni in corso, ma di documentazione ex post.
- Dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 170/2023, come vengono qualificati i messaggi elettronici?
Conservano natura di corrispondenza anche dopo la ricezione, salvo che siano divenuti documenti storici.
- Per acquisire i messaggi serve il sequestro della corrispondenza?
Sì, quando il messaggio è attuale e rilevante ai fini della riservatezza.
- Quando un messaggio diventa un documento storico?
Quando perde attualità rispetto all’interesse alla riservatezza, risultando una semplice traccia informativa.